Qual è lo stato del progetto?

La transizione a Passar avviene in due fasi principali, che si riferiscono all’esportazione e all’importazione:

• Passar 1.0 (Esportazione) è operativo da marzo 2024 e sostituisce la procedura NCTS.
• E-dec rimarrà attivo in parallelo con Passar 1.0 fino al 31.12.2025.
• Passar 2.0 (Importazione) inizia il 1° gennaio 2025 con una fase di transizione fino al 31 ottobre 2026.

Cosa cambia concretamente?

Il cambiamento più significativo per le aziende sarà l’introduzione del nuovo ePortal. Finora era necessaria una registrazione nella ZKV (Amministrazione Clienti Doganali) per ottenere un certificato per la comunicazione con il server doganale. In futuro, ciò avverrà tramite l’ePortal, e la comunicazione sarà gestita tramite token API.

Questo cambiamento porta a un’incompatibilità tra le vecchie e le nuove procedure. La disponibilità dell’eVV (documento di verifica elettronico) dipende dalla procedura di esportazione utilizzata: con e-dec, il processo ZKV rimane valido, mentre con Passar, l’eVV può essere recuperato esclusivamente tramite Chartera Output, un modulo dell’ePortal.

Die eVV von Passar unterscheiden sich sowohl optisch als auch strukturell von den bisherigen. Sie bestehen nun aus einem einzigen PDF mit eingebettetem XML, was die Speicherung verschiedener Formate wie XML, SOAP, PDF und Protokoll überflüssig macht.

Riassumendo, quindi:

• Il nuovo ePortal sostituisce l’Amministrazione Clienti Doganali (ZKV).
• La comunicazione avviene tramite token API invece di certificati.
• Nessuna compatibilità tra la vecchia e la nuova procedura.
• Utenti e-dec: Il processo ZKV rimane.
• Utenti Passar: eVV tramite Chartera Output (ePortal)
• Nuove eVV di Passar: Un PDF con XML incorporato.

Cosa devono fare le aziende?

La cosa più importante è la registrazione nell’ePortal. Ciò garantisce che anche gli eVV (documenti di verifica elettronici) possano essere recuperati tramite Chartera Output. Per recuperare automaticamente gli eVV anche con la nuova procedura, è necessario invitare il fornitore di software e concedere i diritti corrispondenti. In questo modo, il fornitore di software potrà attivare l’API Self-Service.

Quindi:

1. Registrazione nell’ePortal.
2. Registrazione dell’azienda e attivazione dei moduli.
3. Attivazione dei diritti e invio del codice d’invito al fornitore di software.

Potete trovare una guida dettagliata qui come PDF da scaricare.

Cosa potete aspettarvi dai fornitori di sistemi?

Il vostro fornitore di software dovrebbe supportare entrambe le procedure e garantire una transizione senza intoppi da e-dec a Passar. Il momento esatto del passaggio a Passar è flessibile, ma deve avvenire entro il 31.12.2025.

Idealmente, le eVV di entrambi i processi dovrebbero essere gestite in un’interfaccia utente unificata. In Trade Monkey, abbiamo implementato questo come segue:

1. Le eVV-Passar da Chartera Output possono essere caricate tramite “Drag & Drop”.
2. Le chiavi API consentono il recupero automatico delle eVV (attualmente in fase di test, presto disponibili).

Inoltre, il vostro fornitore di software dovrebbe gestire le chiavi API, inclusa la loro regolare rinfresco (“Refresh”), per evitarne la scadenza.